La metallurgia al Passo del Redebus, incontri e laboratori

Posted by on 4 Luglio 2013

Immagine tratta da www.visitpinecentra.it

I Servizi Educativi dell’Ufficio Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento anche nel 2013 propongono appuntamenti per viaggiare nel passato del Trentino in compagnia di archeologi e ricercatori. Di tutto il ricco programma estivo (consultabile al link www.trentinocultura.net/archeologia.asp) ci piace segnalare gli appuntamenti con l’arte dei metalli al Passo del Redebus, tra l’Altopiano di Pinè e la Valle dei Mocheni, al Passo del Redebus, dove si trova il sito di Acqua Fredda, una delle aree archeologiche musealizzate più alte d’Europa. Qui è stata portata alla luce una delle più importanti fonderie preistoriche della tarda età del Bronzo (XIII-XI sec.a.C.) dell’intero arco alpino. Nel corso dell’estate, proprio nel luogo dove i minerali di rame erano lavorati fin dai tempi più remoti, sarà possibile cimentarsi in prima persona in laboratori sul campo, come “Acqua fredda, caldo metallo!” (il 12 luglio e 30 agosto) e visitare la riserva naturale che circonda il sito con un accompagnatore di territorio. “La spada è nella roccia” (26 luglio e 9 agosto) prevede la visita guidata al sito e attività di archeologia sperimentale per bambini e adulti con un esperto di archeometallurgia.  Per conoscere i segreti della lavorazione dei metalli e vedere gli archeotecnici realizzare dal vivo uno strumento come si faceva nell’antichità basta partecipare a “All’idea di quel metallo” (9 agosto e 29 settembre). Da non perdere per i più piccoli “Incontro con il mito. Piè zoppi, man’ di fata… Le meraviglie di Vulcano”, un originale spettacolo teatrale interattivo dedicato al mito di Vulcano (23 agosto). Le altre attività saranno ospitate nei siti della Tridentum romana, al Museo Retico di Sanzeno e al Museo delle Palafitte di Fiavé. Le proposte sono per un pubblico di tutte le età.