Archeologia di montagna a due passi dall’Antartide

Posted by on 12 Novembre 2011

A colloquio con il prof. Rubén Stehberg, curatore capo dell’Area di Antropologia del Museo Nazionale di Scienza Naturali di Santiago del Cile. Il prof. Stehberg ha compiuto già otto campagne di scavo nelle Shetland del Sud, un’isola oltre lo stretto di Drake che altro non è se non la cima di un picco andino emerso dalle acque!
La ricerca iniziò dopo che l’Istituto Antartico Cileno vi trovò alcuni reperti archeologici che sottopose all’attenzione del MNHN. Datati ai primi del XIX secolo erano oggetti testimoni della frequentazione delle isole di Shetland per la caccia al leone marino. Il Prof. Stehberg iniziò un’investigazione in condizioni di lavoro estreme, portata avanti negli anni con un piccolo team di quattro persone (tra i quali la moglie, anch’essa archeologa, l’argentino Andreas Saranchin e l’australiano Mike Pearson).
Nella video intervista ci presenta le difficoltà e le particolarità di un tale progetto di scavo: solo 21 giorni disponibili all’anno, i costi altissimi causa il trasferimento in elicottero, la necessità di scavare “ a colpo sicuro”, i metodi di sopravvivenza quotidiana e gli strumenti del mestiere.